Sullo schermo di ogni moderno smartphone, la tipologia di connessione che si sta utilizzando. Il 2G, nato negli ormai superati anni ’90, è stato superato dal 3G prima e dal 4G poi; siamo oggi in attesa, invece, del futuristico 5G. Vediamo le differenze fra le tre reti mobile.
Rete 3G: dal 3GH al 3GH+
La rete 3G, nata nel 2000, è più performante dell’antenata 2G. La velocità di navigazione, nello specifico, è di 348 Kbps ed è perfetta per scambiare foto e altri contenuti multimediali, scaricare applicazioni e guardare video a bassa risoluzione. L’alta risoluzione non è supportata da questa rete e porta al blocco continuo del contenuto che si va a guardare.
La 3HG invece, detta anche HSPA (High Speed Pocket Access), viaggia ad una velocità di 5 Mbps e permette all’utente di sfruttare maggiormente internet, supportando anche la visione di contenuti video di alta qualità.
Infine, la 3GH+, un’ulteriore evoluzione della precedente, è considerata una pre-LTE e viaggia ad una velocità di 42,2 Mbps.
Rete 4G-LTE
La 4G è la rete più in uso ed è, almeno per il momento, anche la più veloce. Lanciata nel 2010, rappresenta la 4° generazione della tecnologia. Successive sono la LTE e LTE+, che consentono l’accesso ad applicazioni multimediali avanzate ed una velocità di navigazione ancora maggiore.
LTE sta per Long Term Evolution, il + che gli viene affiancato sta invece per Advance. Quest’ultima porta ad un aumento della velocità massima raggiungibile ma non è molto utilizzata dagli utenti, che preferiscono la LTE. Grazie alla rete 4G si è ora in grado di arrivare a una base 326,5 Mbit in download e 86,4 Mbit in upload. La versione Advance può raggiungere i 500 Mbit/s, almeno ipoteticamente.
Con la rete 4G è possibile effettuare e ricevere videochiamate, guardare film in streaming e video in altissima qualità e usufruire di servizi multimediali complessi. La LTE+ però non è ancora accessibile a tutti e alcune dinamiche sono ancora in fase di sperimentazione.
Rete 5G
La rete 5G è la tecnologia del futuro: questo sistema supera i precedenti sia per la velocità di navigazione che per la latenza. Si dice che il 5G sarà 100 volte più efficiente del 4G.
Che tecnologia usa la rete 5G?
Lo spettro di frequenza usato da questa nuova rete è completamente nuovo. Il 5G sfrutta infatti le onde millimetriche, onde radio tra i 30 e i 300 GHz. Si tratta dello spettro di frequenza più alto mai utilizzato prima d’ora.
Con questa nuova tecnologia la velocità di download raggiungerà i 1000 Mbyte al secondo, che significa scaricare un film di 2 ore in circa 10 secondi. Il 5G dovrebbe uscire sul mercato nel 2020, essendo ancora in fase di testing e porterà sicuramente notevoli accelerazioni nelle attività che si svolgono quotidianamente tramite smartphone. In Italia sarà accessibile a tutti solamente nel 2022.
Sfruttando onde differenti dalle reti precedenti, con il 5G avremo sicuramente bisogno di nuovi smartphone. Se il 4G utilizza la fibra ottica, il 5G si muoverà in wireless e questo porterà alla creazione di nuovi e diversi punti di stazionamento, che permetteranno il passaggio del segnale. Il lato positivo è che tutto ciò avrà un minore impatto ambientale.
Reti Mobile: Che Differenze Ci Sono?
Le principali differenze che ci possono far scegliere di utilizzare una rete invece che un’altra, tra 2G, 3G e 4G sono:
- Velocità di navigazione
- Latenza
- Copertura di internet sul territorio
È necessario sfatare un mito nella differenza nei consumi tra 3G e 4G: non è vero, infatti, che il 4G sfrutta più dati del suo predecessore. Garantendo prestazioni migliori, il 4G induce ad un maggiore consumo di dati perché si naviga “di più”: in pratica, se in 3G visitavamo 5 pagine in 5 minuti, con il 4G ne visitiamo 10, il che comporta un uso maggiore della rete.
Il 3G offre chiaramente prestazioni inferiori rispetto alle reti successive, ma è indubbiamente dotato di una maggiore copertura sul territorio. Non essendo ancora disponibile non possiamo fare confronti concreti con la rete 5G: è tuttavia certo che supererà i predecessore in fatto di velocità.
